Con un giro spettacolare (10 sotto il par!) Francesco sale dal 107esimo all'11esimo posto del Portugal Masters (European Tour), In vetta l'olandese Lafeber. Matteo Manassero solo 108°
In vetta l'olandese Maarten Lafeber (131 - 64 67) si è liberato della compagnia degli svedesi Robert Karlsson, ora quinto con 135, e Johan Edfors, 11° con 136. E' al secondo posto con 133 il finlandese Mikko Ilonen e sono al terzo con 134 il francese Raphael Jacquelin e il portoghese Josè-Filipe Lima, mentre Karlsson ha la compagnia dello spagnolo Pablo Martin e degli inglesi Richard Finch, David Dixon, David Howell e David Horsey.
Francesco Molinari, partito dalla 10, ha messo a segno cinque birdie nelle buche in uscita e altrettanti in quelle di rientro. "Ieri - ha detto - sono rimasto molto deluso e anche arrabbiato per aver concluso con un 74. Non me lo spiegavo perchè nelle ultime settimane stavo giocando bene e colpivo la palla nel modo giusto. Forse non c'ero con la testa e non ero abbastanza concentrato. Credo che l'arrabbiatura mi abbia fatto bene: oggi ho iniziato davvero forte e con grande determinazione. Il gioco è stato perfetto e, soprattutto,
tutti i putt sono andati a segno. E' stata una sensazione davvero piacevole".
Edoardo Molinari, anche lui al via dalla buca 10, si è portato in alta classifica con tre birdie, poi sulle seconde nove buche qualcosa non è più andato nel verso giusto: ha rimediato a un bogey con un birdie, ma altri due bogey sugli ultimi tre green lo hanno penalizzato oltre misura. Le speranze di recupero di Manassero sono durate sei buche, poi dalla 7 alla 12 la situazione è precipitata con quattro bogey. In totale tre birdie, quattro bogey e un doppio bogey per il 75. Il montepremi è di tre milioni di euro con prima moneta di 500.000 euro.
OPEN DI ROMA - Un danese re di Roma: Andrea Harto è rimasto da solo al comando con 196 colpi (66 65 65), diciassette sotto par, dopo il terzo giro del Roma Golf Open 2010 presented by Rezza, che termina con la disputa del quarto sull'impegnativo percorso dell'Olgiata Golf Club (par 71). Il torneo, in calendario nel Challenge Tour europeo, fa parte anche del Pilsner Urquell Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestito dal Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti della FIG. Ha due colpi di vantaggio sul francese Adrien Bernadet (198 - 67 66 65) e quattro sullo svedese Joel Sjoholm. (15 ottobre 2010)
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